Da metà agosto, le studentesse e gli studenti dell’Università di Siena e dell’Università per Stranieri di Siena potranno usufruire anche per il nuovo anno accademico di tariffe molto agevolate per acquistare l’abbonamento annuale alla rete degli autobus urbani di Siena. Il costo ridotto è frutto del rinnovo della convenzione, attiva per un anno, tra i due atenei cittadini, il DSU della Toscana, il Comune e Autolinee Toscane, gestore unico del servizio di trasporto pubblico locale in regione che effettuerà il servizio.
Gli studenti, potranno comprare gli abbonamenti annuali al costo di 120 euro invece di 278 euro, se entro i 26 anni e al costo di 170 euro anziché 342 euro, se sopra i 26 anni. Per usufruire degli sconti, le studentesse e gli studenti, dopo aver pagato le tasse universitarie previste, dovranno registrarsi sul sito www.at-bus.it e fornire i propri dati anagrafici. L’intera procedura è dematerializzata, per cui non sarà prodotto un abbonamento fisico. In caso di controllo, l’abbonato dovrà limitarsi a esibire la tessera sanitaria e un documento d’identità. L’abbonamento sarà valido un anno dal mese di acquisto.
In base all’intesa, i partner coinvolti si impegnano ad integrare finanziariamente i costi sostenuti da Autolinee Toscane, con 328mila euro. Dall’Università di Siena il contributo più rilevante con 250mila euro, mentre per l’Università per Stranieri è previsto un massimale di spesa di 22mila euro, proporzionato a seconda del rispettivo numero di studentesse e studenti. Il DSU Toscana partecipa con un finanziamento di 30mila euro e il Comune di Siena con 26mila euro.
“Esprimo grande soddisfazione per il rinnovo dell’accordo – commenta il rettore dell’Università di Siena Roberto Di Pietra – perché questa opportunità è stata molto apprezzata lo scorso anno dalle nostre studentesse e dai nostri studenti. Potranno così spostarsi più agevolmente tra le diverse sedi universitarie e i luoghi cittadini, contribuendo attraverso l’utilizzo dei mezzi pubblici a un sistema sostenibile di mobilità, alla salvaguardia dell’ambiente e alla vivibilità della città. Auspico che intese simili possano presto essere realizzate negli altri capoluoghi, come Arezzo e Grosseto, dove l’Università di Siena ha un ampio bacino di iscritti”.
“Salutiamo con soddisfazione – spiega il rettore dell’Università per Stranieri di Siena Tomaso Montanari – la possibilità di contribuire al miglioramento delle condizioni del trasporto pubblico per studentesse e studenti. Un piccolo passo nella direzione di una effettiva realizzazione di un pieno diritto allo studio, mèta che anche in Toscana non appare purtroppo vicina”.
“Abbiamo rinnovato convintamente la convenzione di proroga delle agevolazioni – commenta il Presidente del DSU Toscana, Marco Del Medico – perché il nostro intento è quello di incentivare l’uso del mezzo pubblico da parte di tutti gli universitari favorendo una mobilità sostenibile attraverso il trasporto pubblico in alternativa a quello privato per salvaguardare l’ambiente e migliorare la qualità della vita. Una iniziativa che incrementa l’offerta di servizi di supporto agli iscritti degli Atenei in aggiunta a quelli di sostegno allo studio erogati dal DSU Toscana quali la borsa di studio, il posto alloggio nelle residenze universitarie e i pasti somministrati nelle mense che contribuiscono a far raggiungere alle Università posizioni elevate nelle classifiche di settore come quella Censis recentemente pubblicata”.
“Con il rinnovo di questa convenzione – ha commentato l’Assessore alla mobilità e ai trasporti del Comune di Siena, Enrico Tucci – confermiamo l’impegno dell’amministrazione per una mobilità più accessibile, sostenibile e vicina ai bisogni della comunità studentesca che deve potersi spostare con facilità e buona qualità dei servizi attraverso le diverse sedi di studio. Investire nel trasporto pubblico significa investire nel futuro della città”.
“La convenzione – conclude Federico Germinario, Direttore commerciale e tecnologie di Autolinee Toscane – è in sintonia con gli obiettivi di AT di far ulteriormente crescere l’uso del trasporto pubblico nel territorio e nelle città in cui operiamo; in questo senso è per noi strategico incentivare gli studenti all’utilizzo della mobilità pubblica e sostenibile”.