Il consiglio direttivo della Banda Città del Palio è “pienamente operativo e resta unito e deciso sulla strada da seguire” nonostante le dimissioni del presidente Maurizio Bianchini ed ha espresso “totale sostegno” all’attuale vertice, il vicepresidente Giacomo Cancelli che ha ottenuto, dopo aver parlato all’assemblea, tutti i voti favorevoli ed un’astensione. Questo emerge dalla riunione che si è tenuta ieri dove è stato spiegato quanto accaduto negli scorsi giorni con la vicenda che coinvolge anche Siena Jazz. La Banda, spiega una nota, “ha da subito manifestato l’esigenza di proseguire lungo il percorso intrapreso, puntando a ottenere la stabilità necessaria”. Ció, si legge ancora, “è possibile solo con una sede funzionale, adeguata e soprattutto dedicata, per permetterle lo svolgimento delle sue molteplici attività, dal Palio alle contrade, passando per le feste civili e religiose, fino ai concerti per la cittadinanza e alla Scuola di musica aperta a tutte le età”. La Banda, continua la nota, “non è solo un gruppo musicale, ma è animata da una profonda passione per la musica, che emerge chiaramente in ogni esibizione pubblica”. Il gruppo “è formato da un centinaio di musicisti volontari, che durante l’anno frequentano la sede anche per esercitarsi e migliorare individualmente le proprie abilità musicali. La loro dedizione contribuisce senza dubbio ad elevare la qualità complessiva della Banda, come emerge in ogni concerto. In sintesi, la sede non è solo un luogo fisico, ma uno spazio essenziale per garantire la crescita e la continuità della Banda, oltre che per alimentare la passione musicale dei suoi membri”. Con la forza del voto popolare la Banda è ora “a lavoro per organizzare i prossimi concerti, come sempre gratuiti, ai quali tutta la cittadinanza è invitata: il primo il 12 ottobre alle 19 in piazza San Giovanni e il secondo il 3 dicembre alle 21 al teatro dei Rinnovati, in occasione della festa della Musica in onore di S. Cecilia”.