La classifica delle Bandiere Blu, riconoscimento annuale arrivato alla 37a edizione assegnato dalla FEE, Foundation for Environmental Education, ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici sulla base della qualità delle acque e dei servizi, premia la Toscana anche nel 2023. Dei complessivi 226 a cui è stato dato il riconoscimento, 19 sono toscani, uno in più rispetto allo scorso anno attribuito a Orbetello (Gr). Al primo posto conferma per la Liguria, con 24 località, al secondo posto la Puglia con 22 e al terzo Toscana e Campania con 19.
“La Toscana – ha detto l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras – continua a mantenere li podio di una classifica che la vede da sempre nelle primissime posizioni. Rispetto allo scorso anno c’è un Comune in più che potrà fregiarsi della Bandiera Blu, Orbetello. La FEE premia le località non soltanto per la qualità delle acque ma anche per altri parametri: gestione dei rifiuti, educazione, certificazione, informazione ed una serie di criteri flessibili legati alla cura ambientale. Certifica di fatto le capacità di un Comune e degli operatori di lavorare di comune accordo per allestire un’offerta di livello in quanto a servizi e cura dei propri spazi. Un versante sul quale la Toscana sta puntando in modo sempre più deciso”.
A livello nazionale, rispetto al 2022, le Bandiere Blu sono passate da 210 a 226. Premiati anche 84 approdi turistici. I Comuni toscani sono: Carrara, Massa, Forte dei Marmi, Camaiore, Viareggio, Pietrasanta, Pisa, Livorno, Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino, Marciana Marina all’Elba, Follonica, Castiglione della Pescaia e Grosseto. Gli approdi turistici sono sette: Porto di Pisa, Marina di Cala de’ Medici a Rosignano Marittimo, Porto di Marciana Marina, Porto Azzurro, Marina di Punta Ala, Porto della Maremma e Marina di Cala Galera Monte Argentario.