Il derby tra Costone e Mens Sana è tornato in questa stagione dopo oltre mezzo secolo. Il primo dei due match ha visto la Mens Sana trionfare per 69-64, dopo una partita tirata, contro un Costone privo di giocatori per loro fondamentali quali Bruttini e Tognazzi. Ad oggi la classifica sorride alla sponda biancoverde della città: 5 vittorie e 3 sconfitte che oggi valgono il secondo posto dietro alla corazzata Quarrata. Alle loro spalle i ragazzi della Piaggia che nello stesso numero di partite hanno raccolto 4 vittorie ed altrettante sconfitte. Della sfida di oggi, in caso di vittoria costoniana, potrebbe essere decisivo anche lo scarto fra i punteggi delle due squadre. Al PalaOrlandi è tutto pronto per una partita che, a prescindere dal risultato, rimarrà impressa nella memoria dei tifosi senesi per tanto tempo.
Primo quarto
Ad aprire le danze ci pensa Sprugnoli con una tripla dal gomito alto, mentre i padroni di casa partono un po’ contratti, specialmente in fase offensiva. Dopo nemmeno 3′ di gioco Juliatto si fa comminare un fallo antisportivo per aver fermato il contropiede di Monnecchi, che però fa 0/2 dalla lunetta. Benincasa, con un buon tiro in sospensione, segna sul tabellone 4-9 dopo 5 minuti di partita. Sul finale di frazione i gialloverdi provano a riavvicinarsi, ma Ceccarelli e Tognazzi falliscono il contropiede della possibile parità. Al coach dei biancoverdi, Pierfrancesco Binella, non piace la piega che la partita rischia di prendere e chiama il timeout. In uscita dal minuto di sospensione i mensanini rispondono presente, e portano un parziale di 0-4. Alla fine della prima frazione il punteggio dice 15-17.
Secondo quarto
Il secondo quarto si apre così come si era aperto il primo, con una tripla dal gomito alto di un giocatore biancoverde: questa volta è Santini a punire la difesa del Costone. Tognazzi prontamente risponde con una bomba allo scadere dall’altra parte del campo. I gialloverdi provano a farsi trainare da Tognazzi, ma a metà della seconda frazione la Mens Sana è ancora davanti nel punteggio. I biancoverdi provano addirittura una prima fuga e volano sul 20-28, tanto da costringere coach Braccagni a chiamare il timeout, in uscita dal quale Iozzi punisce ancora la difesa costoniana portando i suoi sul 20-31. Il Costone prova a portare il contro break e si riavvicina fino al 26-33. In chiusura di quarto Bonelli mette a segno la tripla del 29-33, ma Sprugnoli risponde prontamente sul versante opposto, mandando le squadre all’intervallo sul 29-36.
Terzo quarto
In apertura di secondo tempo per il Costone sembra farsi sempre più dura: dopo un fallo sciocco su Sabia, Angeli si fa comminare un fallo tecnico. Dopodiché, Monnecchi, in penetrazione realizza il canestro del 31-41, al quale risponde Tognazzi con la tripla dal gomito basso. I gialloverdi si aggrappano a Vittorio Tognazzi che fa tutto quello di cui è capace per tenere in vita la propria squadra. Sprugnoli, dopo un fischio non gradito, viene sanzionato con un fallo tecnico dall’arbitro. Tognazzi però fa 1/3 dalla lunetta, ed il punteggio resta sul 37-42. Il Costone prova a rimettere in ritmo Bruttini, che aveva chiuso il primo tempo a 0 punti. Nella terza frazione si sblocca e crea più di un pensiero alla difesa biancoverde: 11 punti per lui, di cui 6 arrivati dalla lunetta, che riportano il Costone ad una sola lunghezza di distanza dagli avversari: 44-45 a 2’37” dalla fine della frazione. Bruttini, nel frattempo, continua a guadagnarsi viaggi in lunetta, da dove sembra infallibile. Il pareggio gialloverde arriva, però, dalle mani di Ceccarelli che in penetrazione arriva al ferro e scrive 48-48 a circa un minuto e mezzo dalla fine del terzo quarto. Nel finale Benincasa trova due punti importantissimi allo scadere dei 24″: si va all’ultimo intervallo sul 48-52.
Quarto quarto
In apertura dell’ultima frazione di gioco la Mens Sana prova una mini-fuga con uno 0-4 di parziale. Il solito Tognazzi tira fuori dal cilindro una prodezza che ferma l’emorragia. Sabia trova spazio sotto canestro e trova punti importanti: sul 52-60 coach Braccagni è costretto a chiamare timeout. Sul 55-62 Iozzi commette un brutto fallo ai danni di Bonelli, che rimane a terra colpito alla testa. Gli arbitri si vedono costretti ad espellere il numero 6 biancoverde. Tognazzi prova a riavvicinarsi mettendo a segno la tripla del 59-62, alla quale risponde Sprugnoli con quella del 59-65. Il Costone non vuole saperne di mollare, ed allora è Ondo Mengue a scippare un rimbalzo e a mettere a referto i due punti del 61-65. Gli arbitri mandano in lunetta le squadre, che non sbagliano dalla linea della carità, ad 1’40” dal termine il punteggio dice 63-67. Ondo Mengue a 45″ dalla fine realizza la tripla del 66-67, al quale Sprugnoli, questa volta, non riesce a replicare. Nel finale thriller, il Costone riesce a trovare per ben tre volte il tiro della vittoria, senza però avere fortuna. Il derby, ancora una volta è biancoverde.
Vittoria importantissima per la Mens Sana che con questa vittoria si conquista l’accesso ai playoff. Discorso, invece, ancora aperto per il Costone.