Siena

Basket, Filippo Paoli parla dopo l’approdo al Costone: “Darò tutto per questa maglia”

Il campionato 2024/25 sarà il primo da giocatore della Vismederi Costone Siena per Filippo Paoli. Anche lui, come il fratello Matteo, ha parlato delle aspettative e delle sensazioni sulla nuova avventura ormai alle porte.

1. La prima stagione in maglia Costone è ormai alle porte, quali sono le sensazioni di questa nuova sfida?

Le sensazioni sono positive e non vedo l’ora di iniziare, ma quando si è nel periodo di stop è sempre così. Siena è una piazza importante e so che dovrò mettermi in gioco, dando tutto per questa nuova maglia e per costruire da subito il miglior rapporto possibile con i miei futuri compagni di squadra.

2. Hai ritrovato coach Belletti, quanto ha influito la sua presenza nella scelta del Costone? Cosa vi siete detti?

Quando è arrivata la chiamata di Siena è arrivata contemporaneamente quella di coach “Mich” Belletti. Al Costone ci ritroviamo a distanza di due anni. La sua chiamata mi ha fatto molto piacere e sapere che questa volta sarà l’head coach è una sensazione nuova visto che a Livorno ricopriva un incarico diverso. So come lavora, quanto è attento ai particolari e a quanto ci tiene alla tecnica e ai fondamentali. Sono sicuro che, sia a livello individuale che di squadra, abbiamo le carte in regola per fare benissimo.

3. Al Costone troverai anche tuo fratello, com’è il rapporto tra di voi quando siete in campo? E invece fuori dal parquet?

È chiaro che il rapporto con Matteo è consolidato (ride, ndr.). In campo ci troviamo bene ma anche la relazione extra-parquet è splendida. Quando possiamo, proviamo a fare le cose insieme anche nella vita oltre che nello sport.

4. Cosa ti aspetti da questa stagione? Quali sono gli orizzonti di questa squadra?

I roster delle squadre di Serie B si sono rinforzati e il livello, probabilmente, si è alzato molto rispetto all’anno scorso. Siamo ancora a luglio, ed è difficile capire quali possano essere gli orizzonti di una squadra in questo periodo dell’anno. Quel che è certo è che dovremo tutti iniziare a lavorare sodo fin dal primo giorno, con la volontà di amalgamarsi il più velocemente possibile. Poi quello che verrà lo dirà il parquet.

emanuele giorgi

Share
Published by
emanuele giorgi

Recent Posts

Attivata la prima comunità energetica di Poggibonsi. E’ già possibile aderire

Diventa realtà a Poggibonsi la prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) a cui è già possibile…

1 ora ago

Lotta all’abbandono dei rifiuti: patto tra Sei Toscana e Terrecablate per potenziare ispezioni ambientali e videosorveglianza

Patto contro l'abbandono dei rifiuti tra Sei Toscana e Consorzio Terrecablate: le parti hanno firmato…

1 ora ago

Ponti di primavera, solo il 17% delle famiglie senesi prepara le valigie. Federconsumatori: “I prezzi sono proibitivi”

Nei ponti per il 25 aprile e per l'1 maggio sono pronte a partire il…

3 ore ago

Beko, Train esce di scena. “Ci sono imprenditori locali pronti a interagire con Invitalia”

Nell'approfondimento che Train ha condotto, a seguito della sua manifestazione di interesse per lo stabilimento…

3 ore ago

Morte di Papa Francesco, aperto il registro delle condoglianze in prefettura, per i cittadini

A seguito del decesso del Sommo Pontefice Francesco, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha…

4 ore ago

Papa Francesco, disposta l’apertura del Registro delle condoglianze in Prefettura

A seguito del decesso del Sommo Pontefice Francesco, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha…

6 ore ago