L’avvio di partita è molto concitato, con entrambe le formazioni che trovano con facilità il canestro. Meucci mette la firma al 7-5 momentaneo, ma gli risponde Bruttini che ripristina la parità. A farsi valere, dopo pochi istanti è Ondo Mengue che prima piazza i punti del +2 costoniano e poi si rende poi protagonista di una grande difesa che gli vale ulteriori due punti in contropiede. La squadra biancoblù rimane incollata, con Ceccarelli e Meucci che colpiscono dall’arco. Il quarto si chiude sul 18-19, dopo il canestro in penetrazione di capitan Bruttini a cui risponde il facile appoggio di Dabo. Dopo il primo intervallo breve, la compagine di Siena prova a farsi trainare da Scekic che prima rifila una stoppata a Redini, poi segna i punti del 20-24 e poi serve uno splendido assist per Bruttini. Il primo accenno di fuga però è siglato da Ondo Mengue che scrive +7. I padroni di casa riescono a ricucire ancora fino al -2 di Lemmi. Con 5’ da giocare, è Niccolò Mencherini che torna a segnare fissando il punteggio sul 27-32, costringendo coach Ormeni al time-out. In uscita dal minuto è la bomba di Scekic che allunga sul +8. La Juve risponde con 4 punti in serie di Santini che riportano sul 32-35 la partita. In questo frangente è di nuovo Ondo Mengue a salire in cattedra, riportando il Costone sul +7. Proprio nel finale arriva una prima scossa, con i canestri di Silveira e Niccolò Mencherini, che chiudono la prima metà di incontro sul 34-45.
Il Costone apre il secondo tempo così come aveva chiuso il primo: i canestri di Bruttini e Mencherini portano a 13 le lunghezze di distanza. Ad aumentare ancora il distacco ci pensa Silveira che col suo movimento spalle a canestro scrive 36-51. Con 5’ sul cronometro Scekic fissa a 16 lo scarto tra le due compagini. Pontedera prova a reagire ancora una volta, ma la tripla di Ondo Mengue ricaccia ancora indietro i padroni di casa. Adesso i senesi provano a congelare il match ma, con poco più di 1’ da giocare, Leonardo Mencherini va a terra tenendosi la gamba destra ed è costretto ad uscire. Pontedera approfitta del momento di tentennamento del Costone e, grazie ad un paio di azioni individuali di Mancini si riporta sul 50-59. A mandare le squadre all’ultimo intervallo breve è il 2/2 dalla lunetta di Ricci per il 50-61.
L’ultima frazione si apre con lo splendido canestro in penetrazione di Ondo Mengue che porta il Costone sul +13. Dall’altro lato del campo, Pontedera cerca di far male agli ospiti, ma gli arbitri ravvisano una infrazione di passi di Dabo. Il Costone dal canto suo allunga ancora con Ondo Mengue e Niccolò Mencherini, issandosi fino al 52-71. Proprio quando il risultato sembrava acquisito i padroni di casa provano a rientrare in extremis, realizzando 9 punti e riportandosi sul 61-73 con 4’08” da giocare. La squadra gialloverde, tuttavia, inizia a giocare col cronometro e capitalizza con Silveira. Al contrario, la Juve Pontedera non si può permettere il lusso di ragionare troppo in attacco ed è costretta ad azioni lampo che portano i suoi frutti: Lemmi e Mancini riportano Pontedera sul -9 con meno di 120” da giocare. Nel momento più difficile, in cui la Juve sembra in gradi di riaprire definitivamente il match, è Niccolò Mencherini a togliere le castagne dal fuoco e recuperare un pallone importante. Coach Fattorini non vuole rischiare nulla e chiama time-out, in uscita dal quale Ondo Mengue realizza i punti del nuovo +11 che chiudono la sfida. Nel finale Mancini sbaglia una tripla, mentre Bruttini realizza il canestro della staffa. Finisce così 69-81 al PalaZoli di Pontedera.
Juve Pontedera Pallacanestro – Vismederi Costone 69-81
Parziali: 18-19; 34-45; 50-61;
Pontedera: Ndiaye, Redini 4, Meucci 6, Santini 5, Mancini 12, Sestini 9, Dabo 14, Lemmi 15, Ferrati n.e., Bilous, Sane n.e., Minteh 4.
Allenatore: Massimiliano Ormeni.
Costone: Ricci 5, Scekic 9, Mencherini L. 2, Tognazzi n.e., Picchi, Ceccarelli 5, Mencherini N. 11, Silveira 10, Piattelli n.e., Bassetti n.e., Ondo Mengue 20, Bruttini L. 19.
Allenatore: David Fattorini.