Elsa Metallurgica Poggibonsi Basket sarà la nuovissima formazione iscritta al prossimo campionato di prima divisione. La squadra nasce nell’alveo del Poggibonsi basket, formazione che milita in Serie D, e che da tempo stava progettando questo passo.
Proprio il lavoro e la determinazione dei dirigenti di Poggibonsi, consentirà alla nuova squadra di giocarsi la prossima stagione con una squadra fatta di tutti i ragazzi provenienti dall’under 19 gold e l’aggiunta di qualche ex giocatore giallorosso.
La squadra sarà allenata da coach Marco Meoni, allenatore di esperienza che saprà trasmettere quei valori e quell’attaccamento alla maglia che ha sempre dimostrato in tutti questi anni nonostante la sua lontananza da Poggibonsi.
“Da sempre il nostro intento qui a Poggibonsi è quello di ampliare e migliorare l’offerta da dare ai nostri tesserati – Ha detto Nicola Pucci, presidente della società -. Vogliamo una squadra in più per dare la possibilità ai nostri ragazzi di crescere, di fare esperienza e ai ragazzi più grandi che vogliono continuare a fare basket tornare a casa e vestire ancora la maglia di Poggibonsi. Questa è la nostra mission da sempre.Far crescere i nostri ragazzi e riuscire a riportare a casa il più possibile quei giocatori che non potendo giocare in prima squadra sono stati costretti ad allontanarsi. Quanto teniamo a questo progetto lo dimostra Il fatto che abbiamo riportato a casa una figura come Meoni. Un allenatore di esperienza. Saprà trasmettere a tutti i ragazzi quel senso di appartenenza e attaccamento a questa società. Noi a questo progetto ci puntiamo molto e voglio ringraziare tutti gli sponsor che ci accompagneranno in questo viaggio”.
Entusiasmo condiviso anche dal coach Marco Meoni: “Faremo questo campionato come se fosse un campionato di sviluppo. La squadra sarà composta dal gruppo under 19 con l’aggiunta di ex giocatori che abbiamo voluto riportare a Poggibonsi. L’intento è quello di dare la possibilità a chi non è ancora pronto a giocare in prima squadra di crescere, di entrare piano piano nei campionati senior confrontandosi con una diversa fisicità e intensità agonistica. C’è anche però la volontà di creare uno sbocco a chi per vari motivi non può e non potrà giocare in prima squadra. Con la società siamo convinti che questa squadra possa fare bene e che i ragazzi abbiamo grandi margini di crescita, ma soprattutto che possano divertirsi confrontandosi con una realtà totalmente diversa dal loro mondo. Io sono qui a disposizione di coach Riccardini e di Simone Moroni. Se durante l’anno avremo giocatori pronti per la serie D io sarò felicissimo di poterceli mandare. I senior invece avranno un ruolo diverso all’interno del gruppo. Da loro voglio che ci sia il massimo coinvolgimento con i più giovani per trasmettere loro quel senso di appartenenza e quella giusta cattiveria per giocare in un campionato totalmente diverso. Sarà un’annata speciale e siamo convinti che questa squadra sarà una buona opportunità per tanti”.