La squadra della Vismederi Costone, che avrebbe dovuto affrontare la prima di Campionato domenica prossima a Quarrata, è stata praticamente messa tutta in quarantena dalla Asl locale, in quanto uno dei componenti il team, il capitano Luigi Bruttini, è risultato positivo al tampone molecolare, dopo che quello rapido aveva dato esito negativo, ma il giocatore denunciava alcuni sintomi, quali una tosse piuttosto persistente.
E’ per questo motivo che è entrata in azione, in modalità rapida, il medico sociale dottoressa Martina Barazzuoli che ha provveduto personalmente a eseguire tutti gli accertamenti. Da qui il provvedimento assunto dalle Autorità Sanitarie locali che hanno comunicato alla Società e a ben 8 tesserati, in pratica tutti quelli che hanno partecipato all’allenamento di martedì, il provvedimento della quarantena che in questo caso, per ovvie ragioni, supera di gran lunga, rendendoli inefficaci, i protocolli previsti dalla Federazione. Si è salvato coach Braccagni, in quanto già in isolamento precauzionale per un contagio avvenuto nel suo ambito lavorativo e quindi non presente alla seduta di allenamento.
Gli altri coach, Fattorini e Borsi, hanno diretto i lavori a distanza di sicurezza. Il Presidente Emanuele Montomoli, che si è messo da subito in contatto con il Presidente della Fip Toscana Simone Cardullo, si è dichiarato piuttosto preoccupato della situazione: “2Stiamo osservando scrupolosamente quelle che sono i provvedimenti della Asl, non potrebbe essere diversamente – afferma Montomoli – anche se da parte nostra avevamo applicato il protocollo grazie al tempestivo intervento della nostra dottoressa Martina Barazzuoli. In via precauzionale, tutta la squadra era stata sottoposta a tamponi all’inizio della settimana, in quanto avevamo al nostro interno un ragazzo del Settore Giovanile che era venuto a contatto con un positivo. Con grande senso di responsabilità – conclude Montomoli – stiamo cercando di tenere l’ambiente in sicurezza, per salvaguardare la salute dei nostri ragazzi e delle loro famiglie. Pertanto già dall’inizio della settimana tutta l’attività si sta svolgendo all’aperto, negli spazi attigui al PalaOrlandi, nel nostro campino polivalente che abbiamo attrezzato con dei canestri da esterno per consentire un minimo di allenamento ai nostri ragazzi”.
La Società dunque ha già provveduto a trasmettere in Federazione la relativa documentazione; oltre al rinvio della gara contro Quarrata, potrebbe essere in forse anche quella successiva contro Terranuova, in programma per sabato 6 marzo al PalaOrlandi.