Linea condivisa dei sindacati nazionali dopo l’incontro odierno finalizzato a fare il punto sulla gestione di Beko e individuare una strategia comune. Dalla prossima settimana inizieranno le assemblee delle organizzazioni negli stabilimenti italiani, in attesa che a giugno si svolga un nuovo incontro con i vertici dell’azienda e il Ministero. Conoscere il piano industriale resta la priorità, come ha ribadito la segretaria provinciale Fiom Cgil, Daniela Miniero. “Non si possono attendere cinque, sei mesi”, le sue parole. E sulle assemblee “dobbiamo presentare ai dipendenti gli elementi di preoccupazione. I lavoratori non devono essere allarmati ma preparati”, ha aggiunto Miniero. Se dall’incontro con il Ministero e azienda non arrivassero risposte sul piano è possibile che ci siano mobilitazioni o comunque altre azioni. La sindacalista poi è tornata ad osservare come “le garanzie di Beko” e “il golden power del Governo” sono elementi “di cui siamo in possesso che non fanno stare tranquilli”
La sentenza sull’omicidio di Anna Maria Burrini è attesa per il 17 giugno. Il giudice…
Ci sono dei nuovi compagni di viaggio nelle case di riposo “Ville di Porta Romana”:…
Il Comune di Siena ha sottoscritto un accordo annuale con Procura e Tribunale per il…
Quasi 5 tonnellate di prodotti da destinare alle famiglie fragili. È questo il risultato della…
Tragedia nel comune di Montepulciano, nella strada che porta a Chianciano Terme: un pedone 78enne…
"Le virtù delle donne". Questo il titolo della conferenza di Marilena Caciorgna e che si…