Beko, ci sono le prime uscite volontarie dopo l’accordo al Ministero

Ci sono le prime uscite volontarie per la vertenza Beko dopo la firma dell’accordo al ministero delle Imprese dello scorso 15 aprile: quattro lavoratori hanno deciso di lasciare l’azienda firmando in Confindustria la conciliazione, che prevede un incentivo da 90mila euro per chi ha più di cinquant’anni ed uno da 75mila euro per chi invece cinquant’anni li deve ancora compiere. Gli operai non accederanno alla Naspi, visto che deve essere ancora chiusa la trattativa per attivare la procedura 234 che ‘libererà’ l’indennità di disoccupazione (l’argomento sarà oggetto di discussione al nuovo tavolo ministeriale sulla vertenza in programma il prossimo 25 luglio, ndr.). Questi quattro operai avrebbero trovato una nuova soluzione lavorativa, per cui hanno avuto l’urgenza di uscire prima che fosse stata raggiunta un’intesa sul sussidio precedentemente citato. Due invece le uscite che c’erano state tra i lavoratori della Beko prima che fosse siglato l’accordo azienda-sindacati al Ministero delle Imprese ad aprile.