Cerca di mantenere tranquillità il sindaco di Siena Nicoletta Fabio in merito alla vertenza di Beko Europe. Il primo cittadino ha fatto sapere che l’azienda intende “definire quanto prima, insieme a tutte le parti coinvolte, un piano che possa essere condiviso” con istituzioni e sindacati.
“Nessun piano sarà adottato senza il coinvolgimento diretto delle istituzioni, ma ora è necessario fare rete”, ha aggiunto. “L’obiettivo è quello di far adottare all’azienda misure a protezione del lavoro, salvaguardando la dignità e l’operatività dei lavoratori”.
“Oltre all’appello lanciato al Governo e all’azienda – conclude Fabio – vorrei però rivolgermi alla Regione, alla Provincia e a tutti i comuni coinvolti dalle conseguenze del futuro piano industriale di Beko, ricordando che è certamente mio compito tenere le fila sul territorio ma che su trecento lavoratori, centoventinove sono residenti nel Comune di Siena, i restanti centosettantuno in altri Comuni a noi limitrofi. Ebbene credo sia necessario, proprio per questo fare rete tutti insieme, per cercare di individuare una strategia condivisa che prescinda dalla delusione delle mancate risposte”.
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