Beko, il sindaco: “L’interlocuzione tra Governo e azienda dà risultati per Siena”

“Riteniamo che l’interlocuzione tra Governo e Beko Europe stia dando dei risultati. Il fatto che l’azienda non parli solo di affitto, ma anche di investimenti per riammodernare il sito ci fa capire che la trattativa è ancora in essere e che Siena non sarà abbandonata, anzi sarà al centro di un importante processo di reindustrializzazione”.

Lo dice il sindaco di Siena Nicoletta Fabio nel giorno successivo al nuovo incontro sulla vertenza al Ministero delle Imprese. Nel pomeriggio il Comune incontrerà le sigle sindacali con la stessa vertenza che sarà l’argomento principale. E per le 18 un nuovo confronto urgente su Beko si terrà in Regione, con la partecipazione della municipalità senese, della provincia e delle sigle. Il primo cittadino ha evidenziato anche gli “importanti passi in avanti” fatti per i lavoratori.

“Dobbiamo tenere conto del fatto che il Governo non si è tirato indietro – ha aggiunto- e che grazie al dialogo con l’azienda la trattativa è ancora aperta ed è ora contraddistinta da nuovi possibili scenari come la cassa integrazione in deroga fino a dicembre 2027”. Il primo cittadino ha poi ribadito come sia “essenziale” l’acquisizione dell’immobile per una “corretta reindustrializzazione e per agevolare al meglio l’advisor messo in campo da Beko”.

E poi rivendica come “l’apprezzamento dei sindacati in merito all’acquisizione dell’immobile denota che l’amministrazione si è mossa con fatti concreti per garantire la permanenza industriale del sito a Siena, lasciando al tavolo di crisi ministeriale l’impegno che le stesse organizzazioni e il Governo dovranno porre in essere per le tutele ai lavoratori”. Il compito del Comune, conclude “è gestire e tracciare una linea di intervento per contrastare una vera e propria bomba sociale derivante dall’assenza di futuri imprenditori industriali nel sito di viale Toselli”.