Beko, la strategia di Giani: “Un consorzio pubblico-privato con i lavoratori per rilanciare il sito”

“Un consorzio industriale pubblico-privato, con Regione, provincia e Comune e lavoratori, che potrebbero unirsi in una cooperativa, per rilanciare l’attività produttiva” del sito di Beko Europe: è la strategia del presidente della Regione Eugenio Giani, presente stasera ad una cena di beneficenza per gli operai di Viale Toselli della multinazionale turca, che si sta svolgendo a Sovicille. Secondo il Governatore la situazione dell’azienda, che a Siena cesserà la produzione a fine 2025 mentre dovrebbe abbandonare l’impianto nell’ultima coda del 2027, “si presta bene per diventare la prima iniziativa di applicazione della legge regionale sui consorzi industriali che, come Regione Toscana, abbiamo approvato in consiglio regionale lo scorso mese”. Grazie alle legge, per Giani, il Comune di Siena potrebbe espropriare lo stabilimento. “Credo che sia un’opportunità. C’è una possibilità  che in questo momento calza a pennello – ha aggiunto-, perché il costo sarebbe funzionale all’attività industriale”. A Sovicille intanto sono in quattrocento ad essere a cena. Presenti sindaci e politici locali. E c’è anche il cardinale e arcivescovo Augusto Paolo Lojudice: “Continueremo senz’altro a mantenere alta l’attenzione, la solidarietà e la condivisione di questo percorso. Ci auguriamo che le promesse fatte vengano non solo mantenute, ma addirittura migliorate, perché, purtroppo, da sole non risolvono il problema: al massimo ne allungano i tempi”, ha detto. “Pensiamo 24 ore al giorno alle strategie per il sito. Ma stasera sono qui da cittadina e non nel ruolo istituzionale”, ha affermato il sindaco di Siena Nicoletta Fabio. “L’obiettivo era condividere una serata di solidarietà con i lavoratori e ci siamo riusciti”, le parole di Giuseppe Cesarano, FIM CISL Siena. “Eventi come questo – è il commento di Massimo Martini, Uilm Uil- ci fanno capire che dobbiamo proseguire nella vertenza e andate avanti”. “Respiriamo dignità e voglia di riscatto – dice invece il segretario Fiom Cgil Siena Daniela Miniero- . La nostra battaglia trova solidarietà in tutta la città”. Durante la cena sono stati trasmessi videomessaggi di vicinanza tra cui quello del professor Duccio Balestracci