“Questo immobile, ormai isolato, presenta diversi problemi significativi, sia per la qualità della struttura che per quella dell’acqua. È una questione che ci trasciniamo da tempo e che non può più essere ignorata”, afferma Massimo Martini, segretario della Uil Uilm senese commentando la nota del Ministero delle Imprese sul canone d’affitto di Beko in viale Toselli (link qui). “L’affitto rappresenta un nodo cruciale, ma non il solo. Siamo arrivati a un punto in cui la situazione pesa molto sull’organizzazione e gestione della struttura. Tuttavia, resta incertezza sul futuro, ed è una questione che va chiarita – dice ancora – . L’immobile è un elemento critico, soprattutto se si pensa a un’eventuale e concreta reindustrializzazione. Prima, però, dobbiamo attendere gli esiti dell’incontro di Roma e comprendere quale direzione prenderà questa vicenda”. Ed ancora: “Come sempre, il nostro obiettivo è garantire la massima trasparenza nei confronti dei cittadini, ma soprattutto assicurare condizioni di lavoro dignitose per tutti gli operai”.