Beko, operai alla Conferenza episcopale toscana. “Abbiamo chiesto a Lojudice di partecipare al Giubileo”

“Abbiamo chiesto al cardinale e presidente della Conferenza episcopale toscana Augusto Paolo Lojudice se i lavoratori di Beko potranno essere presenti al Giubileo a Roma. E lui ha aperto a questa possibilità”, lo afferma il segretario della Uil Uilm di Siena Massimo Martini dopo che gli operai della multinazionale turca, insieme a una delegazione sindacale, sono stati ricevuti alla riunione della CET per la Pastorale sociale e del lavoro, che si è svolta a Villa Montarioso a Monteriggioni. “Abbiamo esposto i problemi della vertenza e l’arcivescovo ci ha fatto sapere di aver parlato con il Papa riguardo al fatto che Beko risulta essere tra gli sponsor del Giubileo”, ha aggiunto Martini. L’iniziativa ha visto la partecipazione del vescovo di Prato Giovanni Nerbini, che è anche incaricato della Pastorale sociale, del direttore generale Marco Randellini e del segretario Guido Pratesi. Lojudice, spiega una nota, ha accolto i lavoratori Beko “come segno di vicinanza e di sostegno del mondo cristiano alle vicende di crisi aziendale e del lavoro che stanno colpendo la città di Siena, ma che vedono presenti numerose crisi anche nel sistema industriale della nostra regione”.