La Biblioteca degli Intronati sarà mantenuta come Istituzione del Comune ed inoltre saranno coperti i posti di lavoro rimasti vuoti. L’amministrazione avrebbe dato queste assicurazioni a sindacati e Rsu nell’incontro che si è tenuto stamattina a palazzo Berlinghieri. I rappresentanti di Uil, Cgil, Cisl e Rsu si sono confrontati con il sindaco Luigi de Mossi, con il vicesindaco Andrea Corsi, con il segretario del Comune Franco Caridi e con Gianluca Pocci, altro dirigente di Palazzo Pubblico. Un ragioniere che lavori per la contabilità, un geometra per la manutenzione della struttura e custodi che coprano alcuni turni lavorativi: queste sono le figure che dovrebbero aggiungersi al personale che lavora attualmente per la Biblioteca. Durante il tavolo non si sarebbero affrontate vicende spinose come quella che riguarda la direttrice Annalisa Pezzo e nemmeno il capitolo sull’oltre un milione e mezzo di euro di progetti, finanziati dallo Stato e dalle Regione, che, secondo i sindacati, la Biblioteca comunale rischierebbe di perdere. Tra le fila delle organizzazioni filtra soddisfazione per le parole espresse dall’amministrazione anche se si aspetta che queste si trasformino in fatti.
MC