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Bilancio regionale, risorse per Siena: 600mila euro al campo di calcio del Petriccio

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Dalla riqualificazione degli impianti sportivi agli investimenti sulla ricerca, passando per sanità e coesione territoriale, il bilancio regionale approvato dal Consiglio porta nuovi stanziamenti che interessano direttamente il territorio senese.

Con il maxiemendamento presentato dal presidente Eugenio Giani arrivano 600 mila destinati alla riqualificazione del campo da calcio di via Gaetano Milanesi, al Petriccio. L’intervento prevede la sostituzione del manto in erba artificiale e opere di completamento dell’impianto, per garantire sicurezza e piena fruibilità di una struttura centrale per lo sport di base, frequentata quotidianamente da giovani e famiglie.

Sempre per la provincia di Siena, il bilancio regionale stanzia 300 mila euro per la ricostruzione delle mura storiche del centro di Rapolano Terme. A questi si aggiunge un finanziamento da 1,5 milioni di euro in tre anni per sostenere la ricerca e il trasferimento dei risultati nell’ambito delle scienze della vita.

“Un’opportunità concreta per rafforzare realtà di eccellenza come Toscana Life Sciences e creare sviluppo qualificato sul territorio”, commenta il consigliere regionale e capogruppo del Partito Democratico Simone Bezzini, che rivendica il lavoro svolto in Consiglio regionale durante la discussione sulla manovra.

Su proposta dello stesso Bezzini è stato inoltre approvato un ordine del giorno per l’attivazione di misure specifiche a favore dei comuni sorgivi, “una richiesta avanzata da Anci Toscana e da numerosi sindaci, che punta all’attuazione della legge sulla Toscana Diffusa”.

Il bilancio viene rivendicato come una scelta politica precisa. “Con il maxiemendamento – sottolinea Bezzini – la Regione ha dato risposte puntuali ai territori, affrontando problemi molto concreti segnalati dalle comunità locali e dai sindaci. La Toscana non fa solo la propria parte, ma fa anche ciò che dovrebbe fare il Governo nazionale”.

Un passaggio centrale riguarda la sanità pubblica. “Confermiamo un forte impegno sugli investimenti, mantenuti al massimo livello possibile, sulla sanità pubblica e sulla difesa del diritto alla salute – spiega il consigliere regionale –. A fronte del sottofinanziamento nazionale integriamo con risorse regionali la quota del Fondo sanitario nazionale assegnata alla Toscana per garantire continuità e qualità dei servizi”.

Tra le misure previste dalla manovra anche l’attivazione del Reddito di reinserimento lavorativo, destinato alle persone disoccupate che hanno esaurito gli altri strumenti di protezione nazionale, oltre all’aumento delle risorse per i progetti di rigenerazione nei comuni della Toscana diffusa e per la difesa del suolo, indicata come tema centrale per la sicurezza e la coesione territoriale.

Una linea politica che il Partito Democratico rivendica apertamente. “Stiamo attraversando una fase difficilissima, in Italia e nel mondo – conclude Bezzini – e in questo contesto la Toscana sceglie di fare ciò che dovrebbe fare il Governo delle destre, che appare invece più preoccupato per la propria sopravvivenza politica, della legge elettorale e della riforma del premierato, piuttosto che del rilancio del Paese”.