Biotecnopolo, dal cda via libera al nuovo statuto

Il cda del Biotecenopolo ha detto sì al nuovo statuto.  A riportarlo stamani è stata La Nazione di Siena. Prima di conoscere l’atto servirà un ulteriore passaggio che è quello del varo definitivo attraverso un dpcm da parte del Ministero della Salute.  L’attesa sarà di poche settimane ma alcuni dettagli si conoscono di già: Tls non sarebbe più tra i soci fondatori e resterebbe come collaboratore; poi c’è la nuova figura del direttore generale – e questo era noto visto che lo preannunciò il sindaco Nicoletta Fabio in commissione affari generali – che sarà nominato dal ministero della Salute una volta sentiti gli altri 3 dicasteri. Il dg sarà colui che terrà i conti della Fondazione cercando di capire la fattibilità economica dei progetti proposti da consiglio d’amministrazione e direttore scientifico. “Una messinscena per coprire l’affossamento del centro antipandemico”: bolla così l’assessore regionale al diritto alla Salute Simone Bezzini l’approvazione del nuovo statuto. “Ricordo che la linea finanziaria maggiore è sullo stesso centro antipandemico a cui sono stati già tolti 135 milioni di euro. Ora ci sono a disposizione 200 milioni di euro ma non c’è nulla e rischiamo che la struttura non parta”