Biotecnopolo, la Cgil: “Con il nuovo statuto il Governo abbandona il centro antipandemico”

“Più dubbi che certezze” per Cgil e Filctem Cgil dopo che è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il nuovo statuto del Biotecnopolo. I sindacati si dicono preoccupati dallo “stralcio nella riformulazione dell’articolo 10 del finanziamento di 340 milioni di euro previsti per il Centro nazionale antipandemico”. Le sigle ribadiscono: “abbiamo più volte ribadito come il Biotecnopolo potesse rappresentare un tassello fondamentale nello sviluppo di questo territorio e il perno intorno al quale costruire quel distretto industriale delle scienze della vita e delle biotecnologie che è condizione necessaria affinché la ricerca e l’innovazione si traducano in ricadute importanti sull’economia reale e sull’occupazione”. Ed aggiungono: “Temiamo che la cancellazione dallo statuto della previsione di 340 milioni di euro, che invece erano previsti nella precedente formulazione dello  statuto, siano l’anticamera di tagli alle risorse destinate, dalle azioni complementari al Pnrr, alla nostra provincia e il segnale di un disimpegno del Governo rispetto al progetto del Centro nazionale antipandemico”.