Dopo il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia anche le liste civiche di maggioranza de Le Biccherne, Sena Civitas e del Movimento Civico Senese rispondono a tono alla nota dei parlamentari toscani del Pd, che accusavano Esecutivo e centrodestra della città di “mortificare” Siena con la cessione di un pacchetto di azioni di Mps e con il taglio delle risorse al Biotecnopolo.
“Abbiamo provato ad immaginare quanti biotecnopoli avremmo potuto costruire, probabilmente più di dieci, ma è difficile fare conti precisi”, scrivono le liste parlando dei 250 milioni che anni fa venivano distribuiti dalla Fondazione Monte dei Paschi.
“Quel denaro è passato per decenni da altre mani – scrivono-, diverse da quelle che appartengono agli attuali amministratori del Comune, che però vengono attaccati sfrontatamente da coloro che vogliono coprire le loro responsabilità . Il Pd e i suoi eredi, si sono affaccendati nella distribuzione di prebende e di interventi a pioggia, che però hanno prodotto scarsi benefici per la città e il suo territorio e una sua rappresentazione negativa nell’opinione pubblica nazionale”.
Ed ancora: ” È sufficiente pensare a quanto si sarebbe potuto fare per evitare il degrado della sanità , attualmente sommersa da debiti, che purtroppo saranno coperti dagli aumenti Irpef. L’edilizia popolare è stata completamente dimenticata, il deterioramento delle aree verdi e dello stato delle strade testimoniano l’incapacità di governare di chi ha guidato la città nei decenni precedenti. Per carità di patria, questi nuovi censori tacciano e meditino sugli errori commessi”.