Sorprese a tentare dei furti in un’abitazione, tre giovani, di cui una minorenne, sono state arrestate dalla Polizia.
Alle 10 di ieri mattina, al 113 della Questura di Siena è arrivata una segnalazione da parte di un residente a Poggibonsi su un tentativo di furto in appartamento ad opera di due donne.
Immediata è stata la risposta della Polizia, che ha disposto l’intervento delle pattuglie del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Poggibonsi.
Gli agenti, due “in borghese” e due in uniforme a bordo della Volante, si sono divisi, coordinandosi tramite la Centrale, e mentre una pattuglia stava raggiungendo il luogo segnalato, in via Monte Morello, l’altra ha proceduto al controllo di un’autovettura sospetta parcheggiata nelle immediate vicinanze.
Arrivata sul posto la Volante ha individuato tre donne, due delle quali corrispondenti alle descrizioni fornite al 113, che, poco lontano dal luogo del primo tentativo di furto segnalato, stavano continuando a forzare serrature ed infissi per entrare nelle case, poi accertato per ben tre altre abitazioni.
Nel frattempo i poliziotti che avevano controllato la Fiat Stilo, grigio scuro, sospetta, risultata poi il mezzo utilizzato per commettere i reati, hanno raccolto ulteriori elementi che, inequivocabilmente, hanno inchiodato le donne alle loro responsabilità.
All’interno dell’auto sono stati, infatti, rinvenuti diversi strumenti da scasso, come un cacciavite ancora sporco di vernice verde, simile a quella della porta finestra che era stata appena forzata, nonché monili in oro di probabile provenienza furtiva.
Le donne, identificate per due 20enni e una 15enne, tutte originarie dell’Est Europa e di fatto senza fissa dimora, sono state accompagnate in Commissariato e perquisite.
Anche all’interno della borsa di una di loro sono stati rinvenuti oggetti da scasso e numerose monete.
Dagli accertamenti effettuati dai poliziotti è emerso che le due donne di 23 e 25 anni, con numerosissimi precedenti specifici per furti in appartamento, anche in concorso tra loro, nonostante la giovane età, hanno girato diverse parti del territorio nazionale acquisendo una sorta di specializzazione in materia, tanto che gli elementi raccolti dalla polizia lasciano pensare ad un vero e proprio piano premeditato per mettere a segno i colpi di ieri.
Stavolta però i poliziotti le hanno fermate ed arrestate.
Dopo gli accertamenti di rito le due maggiorenni sono state condotte al Carcere di Sollicciano e la minorenne all’Istituto Penale per Minori, entrambi a Firenze.
Il materiale da scasso rinvenuto, i gioielli le monete e l’autovettura sono stati sequestrati.
Le due maggiorenni sono state condannate ad un anno e 8 mesi di reclusione, in più dovranno pagare 600 euro di multa.