Blue Deal: il progetto sulle energie marine rinnovabili coordinato da Unisi

Nove alleanze regionali in sette nazioni europee: Albania, Cipro, Creta, Croazia, Italia (Lazio e Toscana), Slovenia e Spagna (Comunitat Valenciana e Andalusia). Tutto ciò  per sviluppare le energie rinnovabili marine nel Mediterraneo, cercando di stabilire una cooperazione tra diversi portatori di interesse. Questa è l’ultima iniziativa lanciata dal progetto di ricerca europeo Blue Deal, coordinato dall’Università di Siena. ‘I Blue energy network -spiega il professor Simone Bastianoni, responsabile scientifico del progetto Blue Deal- metteranno in contatto diversi attori per discutere, condividere esperienze locali e determinare una serie di procedure e strumenti comuni per l’integrazione di queste fonti nei piani energetici regionali. Con le Blue deal alliance vogliamo supportare nuove iniziative da parte delle aziende nella diffusione delle blue energy nel Mediterraneo, coinvolgendo i cittadini come consumatori e potenziali produttori di energia.  In queste alleanze chi cerca competenze potrà trovarle, chi fornisce competenze potrà essere trovato e il consenso sono certo che nascerà intorno a soluzioni pratiche”.

Gli enti e le imprese, le istituzioni tecniche e di ricerca e le associazioni che aderiranno alle Blue deal alliance potranno ampliare le loro reti,  cooperare a livello internazionale, ricevere informazioni sulle opportunità finanziarie, scoprire altre reti e strumenti esistenti e imparare a sviluppare progetti per lo sfruttamento delle energie marine rinnovabili. “Fonti che avranno un ruolo fondamentale nel raggiungimento del Green Deal europeo -conclude il professor Bastianoni-. Per questo vogliamo creare un luogo di incontro che favorisca il dialogo e un proficuo scambio di idee, esperienze, strumenti e opportunità per accelerare il loro sviluppo nella regione mediterranea”.