Verrà ufficializzato soltanto domani ( giovedì 30 dicembre), durante la giunta comunale, l’esito dell’incontro che si è tenuto oggi tra i responsabili del Mef, il sindaco di Siena Luigi De Mossi, il presidente della provincia di Siena Silvio Franceschelli e il presidente di FMps Carlo Rossi che aveva come argomento principale il futuro di Mps. Sul tavolo del Ministero di via xx settembre il nodo della fusione tra l’istituto di Piazza Salimbeni ed Unicredit con un finale che al momento sembra essere scontato. Per ora c’è ancora massima riservatezza su quello che è stato detto durante l’incontro capitolino, prima di parlare si attende appunto di informare la giunta e la chiusura delle borse. “Al Ministero hanno ascoltato le nostre istanze. Con Comune e Fondazione siamo andati uniti. Al Mef prendono atto delle nostre richieste e su queste faranno le loro valutazioni. Non si è parlato di programmazione e di scenari futuri”, questo il breve intervento del presidente della provincia di Siena Silvio Franceschelli che poi ha aggiunto “sulla Banca dobbiamo essere realisti. Se prima il controllo lo aveva la Fondazione, con un controllo riflesso degli enti territoriali, adesso il controllo lo ha lo Stato”, conclude.