L’Università di Siena lo aveva annunciato qualche settimana fa e in questi giorni sta dando corpo alla sua promessa di creare delle misure di sostegno per docenti e studenti palestinesi.
Nello specifico il dipartimento di Economia e statistica ha deciso di destinare due borse di studio triennali per studenti palestinesi per l’iscrizione a uno dei corsi di laurea in economia dell’ateneo.
Il dipartimento, si legge nel manifesto delle borse di studio, “considera la promozione di valori come il dialogo, la giustizia e la pace come parte della missione dell’università. Le notizie provenienti da Israele e Palestina quotidianamente dallo scorso ottobre ci lasciano sbigottiti. Il numero riportato di vittime innocenti e l’entità della distruzione ci colpiscono profondamente. A Gaza, le bombe non hanno risparmiato ospedali, scuole e università, privando così i giovani del loro diritto a un futuro, all’istruzione e alle prospettive di vita”.
La borsa di studio è aperta a studenti diplomati residenti (o che hanno risieduto nell’ultimo anno) nei territori palestinesi. Chi proviene da Gaza riceverà particolare considerazione. I candidati dovranno impegnarsi a dedicarsi a tempo pieno a frequentare i corsi e dovranno dimostrare di progredire nella conoscenza dell’inglese o dell’italiano.
La borse di studio sarà da 15mila euro all’anno e sarà pagata a rate mensili. Alla fine di ogni anno accademico, una commissione valuterà i risultati accademici dello studente per decidere se confermala. La prima rata sarà pagata una volta che lo studente sarà stato iscritto a uno dei corsi di laurea.
Per fare domanda i candidati devono inviare un’e-mail a amministrazione.deps@unisi.it e justpeace@unisi.it, utilizzando il seguente oggetto: “Domanda selezione borsa Palestina DEPS”. Nell’e-mail, devono dichiarare che stanno applicando per la borsa di studio per i palestinesi e specificare: il loro cognome, nome, data e luogo di nascita, nazionalità e città di residenza, livello di istruzione/laurea.
Devono inoltre allegare: il certificato di istruzione/laurea o una dichiarazione autenticata, se mancano documenti di supporto affidabili in tutto o in parte; copia della carta d’identità/passaporto.
Le domande devono essere inviate entro il 30 giugno.