Il viaggio: sarà questo il tema che legherà le iniziative dell’edizione 2024 di Bright Night, la notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, in cui le università senesi saranno fortemente coinvolte, con un ampio programma di eventi sparsi anche ad Arezzo, San Giovanni Valdarno e Grosseto. L’appuntamento senese, in programma il 27 settembre, prevede l’allestimento di oltre ottanta postazioni, con l’obiettivo di illustrare al pubblico i progetti e le ricerche dell’ateneo. Inoltre, quest’anno, l’Università di Siena, ha presentato anche delle novità al livello organizzativo, con nuovi luoghi in cui saranno allestite le postazioni e le nuove partenrship.
“Un programma ricco e veramente interessante – commenta il rettore Roberto Di Pietra -. Inizieremo con gli eventi il 25 settembre per poi arrivare alla giornata più importante del 27. Ci saranno tanti progetti da vedere e tanti ospiti di spicco: per il Phd Graduation Day, ad esempio, saranno presenti il presidente del Consiglio Superiore della Sanità, Franco Locatelli e il Consigliere senior della Consob, Martina Giliberti. Come ogni anno, saremo presenti in vari luoghi della città e tra le novità c’è anche il neo aperto Palazzo delle Papesse. Ci tengo, infine, a ringraziare tutte le persone del nostro ateneo che si stanno dando da fare per rendere speciale questa tre giorni”.
Numerose le inziative organizzate anche dall’Università per stranieri di Siena, che proprio nel periodo della notte dei ricercatori celebrerà anche la notte europea delle lingue.
“Una curiosa coincidenza, ma che ci permette di svolgere moltissime attività – spiega il rettore Tomaso Montanari -. Nei giorni di Bright Night, si terranno dei corsi di cultura islamica e ci tengo molto a sottolinearlo, poiché è una cultura veramente interessante, in grado di arricchire tutto il publbico”.