Temperature record e caldo disumano mettono in serio pericolo anche i nostri amici a quattro zampe. Contro il caldo asfissiante attenzione particolare va posta dunque anche al benessere degli animali. Dagli ambienti freschi all’acqua sempre a disposizione, sempre senza esagerare. Fino all’alimentazione ideale per il periodo. Il tutto per prevenire conseguenze serie come i colpi di calore
“L’insidia più grande del periodo? I colpi di calore. Se vediamo che i nostri animali sono in sofferenza, occorre porre subito rimedio con ghiaccio e acqua per far scendere la temperatura. Sono le stesse procedure che adottiamo quando arrivano nel nostro pronto soccorso”.
A parlare è Eleonora Pagni, veterinaria della Clinica veterinaria Etruria 24h, a Montarioso, e consigliere dell’Ordine provinciale.
Regola numero due? Tenere i nostri animali in ambienti freschi. “Ok ad aria condizionata e ventilatore vanno bene, a patto che il getto non sia direzionato su di loro – aggiunge Pagni -.Il rischio è che un uso eccessivo dia conseguenze peggiori”.
“Non possono mai restare a corto d’acqua – è il monito della veterinaria -, però mai in abbondanza, perché altrimenti si va incontro ad altri problemi”.
“Occhio anche ai movimenti: è chiaro che i cani soprattutto hanno bisogno di muoversi – evidenzia Pagni -. Come procedura si può attuare quelle valida per le persone anziane. Quindi, ottimale sarebbe portare fuori i nostri animali nelle prime ore del mattino, massimo alle 10, e poi al tramonto. Preferibilmente dopo cena. Questa aiuta a preservare anche noi stessi”.
Ed il cibo? “Il croccantino mi sembra meno indicato, perché è un cibo secco – spiega Pagni -. Si può quindi optare per qualcosa di più sfizioso per stimolare l’appetito nel caso ci fosse bisogno. In ogni caso sempre meglio le scatolette, in quando contengono acqua e perciò si ottiene un doppio risultato”.
“Fare il bagno è consigliato, perché può servire a dare loro un po’ di ristoro – dice ancora la veterinaria -. Così come sarebbe opportuno farli sistemare sempre nelle stanze più fresche. Soprattutto in nostra assenza”.
La chiosa è sulle razze, serve maggiore attenzione per gli animali brachicefalo. “La loro confermazione del muso non aiuta con questo caldo. Le regole sono sempre le stesse, ma un occhio in più non guasta”.