“Le nostre imprese cooperative hanno tutti i numeri per cogliere al meglio la grande opportunità offerta dai progetti di sviluppo geotermico di Enel Green Power nell´area geotermica amiatina”. A dirlo è Loreno Cambi, presidente Legacoop Siena, a seguito dell´incontro promosso dalle istituzioni locali sullo sviluppo della risorsa geotermica e il rilancio energetico ed economico dell´Amiata sui versanti senese e grossetano, che si è svolto nei giorni scorsi a Piancastagnaio davanti ad una platea di imprenditori del territorio. “E´ stata un´iniziativa molto interessante – spiega Cambi – dove è stato spiegato nel dettaglio l´entità e la tipologia degli investimenti autorizzati dalla Regione Toscana che verranno realizzati da Enel Green Power”.
“Le nostre imprese cooperative – prosegue il presidente di Legacoop Siena – in particolare quelle con sede sul Monte Amiata, sono particolarmente interessate a realizzare buona parte degli interventi presentati dalla società di Enel per le rinnovabili, a partire dal piano di riassetto di Piancastagnaio. Abbiamo le competenze, le professionalità e la competitività per fare di questo progetto una grande opportunità in termini di sviluppo economico e di creazione di posti di lavoro”. “Con oltre 130 milioni di investimenti – tra opere ad alta specializzazione, servizi, opere civili, ripristini ambientali, manutenzione e la costruzione di un nuovo impianto geotermico, una volta concluso l´iter autorizzativo per la centrale di Bagnore 4 – il progetto di sviluppo presentatoci da Enel Green Power si presenta come uno dei piani di intervento di iniziativa privata tra i più importanti in tutta regione Toscana, che oggi assume una valenza ancora più significativa perché realizzato in un momento di particolare difficoltà dal punto di vista occupazionale”.
“Nei prossimi giorni – aggiunge Cambi – prenderemo contatti con Enel Green Power per qualificare presso la società tutte le nostre cooperative con l´obiettivo di poter competere alla realizzazione degli investimenti presentati. Un particolare apprezzamento va alle istituzioni locali, provinciali e regionali per aver creato le condizioni affinchè questo piano di investimenti possa essere realizzato nel pieno rispetto dell´ambiente; per la sensibilità che hanno mostrato verso le imprese, affinchè fossero informate per prepararsi a cogliere al meglio questa opportunità di sviluppo in termini economici ed occupazionali, e nel creare un primo contatto con Enel Green Power aperto ali imprenditori e alle associazioni di categoria”.