Due seggi a testa per turismo e per il settore agricolo, quattro a testa per industria, artigianato e commercio, uno a testa per cooperative, trasporti, assicurazioni e credito e tre infine per il settore dei servizi alle imprese.
Con la modifica allo statuto il consiglio della Camera di commercio ha determinato la nuova ripartizione dei seggi ai settori economici funzionale al rinnovo degli organi dell’Ente
La nuova assegnazione dei seggi per ciascun settore economico “è l’atto prodromico all’avvio delle procedure, previsto per il prossimo 15 maggio 2023, attraverso le quali sarà determinato il grado di rappresentatività delle organizzazioni imprenditoriali, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e delle associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti, secondo la normativa vigente”, spiegano dall’Ente in una nota.
Entro i successivi 40 giorni le associazioni dovranno fornire specifiche informazioni, ad iniziare dal numero degli associati. Con decreto del presidente della Giunta regionale saranno poi individuate quelle che, singolarmente o con “apparentamenti”, potranno designare i componenti del nuovo consiglio.
Il procedimento si concluderà con l’emanazione del decreto di nomina dei consiglieri – indicati dalle associazioni – ed il successivo insediamento del consiglio, previsto entro la fine del 2023.
Ai 22 consiglieri vanno poi aggiunti altri tre consiglieri in rappresentanza di sindacati, delle associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti e dei liberi professionisti. Il nuovo consiglio, composto da 25 consiglieri, sarà quindi chiamato, nella sua prima riunione, ad eleggere il presidente della Camera di Commercio e ,nella seduta successiva, la nuova giunta che sarà formata da 7 membri più lo stesso presidente.