Per il campo scuola Renzo Corsi si è resa necessaria la sostituzione dell’intera fognatura ed alcuni drenaggi visto che è stato scoperto, durante i lavori un ristagno d’acqua sotterraneo: queste le motivazioni del ritardo di oltre due mesi della chiusura dei lavori alla struttura. La spiegazione è stata fornita in un comunicato da Daniele Pacini della Icets sport, la ditta esecutrice dei lavori. La nota è stata diffusa sui social dall’assessore Paolo Benini. Oltre all’operazione di risanamento appena citata Icets sport è dovuta intervenire per modificare “su esplicita richiesta dei tecnici degli atleti praticanti” le opere “relative alle fosse di caduta dei salti in estensione già realizzate, per rendere più soddisfacenti alle loro specifiche esigenze, operazione che ha comportato un impiego aggiuntivo di tempo di due-tre settimane”, continua il testo. Ad aggravare il ritardo inoltre si è aggiunta “l’oggettiva difficoltà di reperimento tempestivo dei materiali, dei trasportatori e personale adeguato, acuita nella fattispecie dal periodo estivo in cui abbiamo dovuto affrontare detta problematica”.