“La scommessa su Paolo Ruffini e sul suo spettacolo è stata vincente. Me lo ha detto lui stesso, è rimasto sbalordito dalla quantità di persone presenti in Piazza del Campo”. Poche ore sono bastate all’assessore al turismo Alberto Tirelli per trarre un bilancio del Capodanno di Siena, tanta è invece la soddisfazione per avere riempito fin da subito la Conchiglia di visitatori.” Abbiamo fatto il tutto esaurito. Non entro nella logica dei numeri ma il pienone lo abbiamo già fatto dalle 21 quando tutto è cominciato”.
E se lo spettacolo di Paolo Ruffini degli attori della Compagnia Mayor Von Frinzius e le musiche degli’80 Febbre hanno fatto il sold-out, gli eventi ‘paralleli’ per Tirelli non sono stati da meno. Il ‘salotto buono’ di Siena non è stato l’unico fulcro di musica e festa del centro storico, ma invece si sono potute trovare attrazioni anche in altre piazze o vie. Una formula questa che, come sostiene l’assessore, piace. “Gli esercenti e gli operatori che hanno collaborato con noi sono rimasti estremamente soddisfatti, tutte le iniziative hanno riscosso successo. E’stata una serata tranquilla, non un scoppio di un petardo e non una bottiglia rotta. Grandi e piccini si sono divertititi in una città a misura di famiglia. Questo era il nostro obiettivo e direi che lo abbiamo raggiunto”.
Ma i bilanci per l’assessore al turismo non si fermano qui perché le vacanze natalizie stanno procedendo verso la conclusione. ” Alcuni miei amici volevano venire qui ma in queste settimane ma hanno trovato tutto esaurito, questo è un bel segnale, si vede che la nostra strategia sta funzionando. Da un punto di vista statistico invece sta emergendo una flebile flessione degli arrivi ma anche una contemporanea leggera crescita della durata delle permanenze nei periodi invernali, dove logicamente ci sono meno turisti. Questo ci fa capire che stiamo seguendo la strada giusta per potere battere le presenze mordi e fuggi”.
Marco Crimi