Caro bollette, De Mossi e Benini coordinatori del tavolo anti-crisi del Comune

Saranno Luigi De Mossi e l’assessore Paolo Benini a coordinare il tavolo di esperti del Comune che deve affrontare la crisi e l’emergenza delle bollette, all’assessore Appolloni invece è stato affidato il coordinamento dell’ufficio dedicato alla gestione operativa dell’emergenza.

Lo fa sapere in un comunicato palazzo pubblico che spiega inoltre come il prossimo mercoledì si riunirà il tavolo per la prima volta. Intanto il sindaco ha scritto una lettera a Enti e Istituzioni presenti all’incontro del tre ottobre scorso.

Nella lettera il sindaco De Mossi ha ribadito, nel ringraziare tutti gli intervenuti al primo incontro, gli obiettivi di questa iniziativa, “forte del clima di grande condivisione creatosi in occasione del primo incontro e nella convinzione che sia la cifra per traghettare la comunità e il suo territorio oltre la crisi”.

“Solidarietà e sviluppo – scrive il sindaco – L’assistenza, specie ai più fragili, che nei prossimi mesi rischiano di dover affrontare condizioni proibitive e, parallelamente, la progettazione di strumenti ed occasioni di crescita. Su questo, lo sottolinea, si è registrata una piena e unanime convergenza degli interventi. Gli strumenti operativi saranno un tavolo di esperti e un ufficio dedicato alla gestione operativa dell’attuale emergenza”.

Il tavolo di esperti, prosegue, ” avrà la funzione di approfondire i temi connessi alla crisi, fare sintesi delle diverse esigenze portate dal territorio, pensare a vagliare progetti di assistenza e sviluppo, articolare la strategia generale di risposte alle sfide dei prossimi mesi. Per velocizzare le procedure avrà natura informale, ma considereremo di primarie e decisiva importanza le sue indicazioni. Per questo chiedo di indicare nominativi per i settori di interesse. L’operatività è un valore da tutelare in questa fase”.

Infine l’ufficio “per raccogliere capillarmente e con celerità le istanze del territorio, porterà avanti sia azioni di natura istruttoria che di rapporto diretto con il pubblico”.