Cas a Montalbuccio, Lojudice: “Importante arrivare alle firme della convenzione. La struttura è chiusa da mesi”

La firma sull’ex-scuola di Montalbuccio? “Mi auguro che ci sia davvero” perché “la struttura è rimasta chiusa da mesi”. Così il cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena, in merito alla convenzione, che sarebbe stata siglata da Comune e Prefettura, per rendere l’edificio un Cas. “Tutti gli enti – ammette Lojudice – stanno comunque facendo la loro parte. E noi lavoriamo per un’accoglienza dignitosa e intelligente”. L’arcivescovo poi ha fatto un bilancio dei suoi cinque anni qui nella diocesi senese: “tante sono state le esperienze che mi hanno arricchito”. Lojudice ricorda i mesi del covid e il massiccio arrivo di pakistani. “Molte sono state le testimonianze di umanità e di solidarietà evangelica. Se ognuno si dà da fare e se lo facciamo tutti insieme allora possiamo fare qualcosa di bello e significativo”. Il cardinale è intervenuto a margine dell’evento della Caritas di Siena per reclutare nuovi volontari. “Vogliamo allargare il nostro gruppo” e “formare le persone in modo che facciano sentire il calore umano a chi più a bisogno”, dice il direttore della Caritas Don Vittorio Giglio sull’iniziativa