Caso conferenza sulla Palestina, Di Pietra: “L’evento non è stato cancellato, ma è inopportuno farlo il 7 ottobre”

L’iniziativa di Cravos, con Francesca Albanese e Ilan Pappé,  “non è stata cancellata” ma “semmai è stata valutata la ‘non opportunità’ di svolgere questa iniziativa proprio ad un anno esatto dai tragici eventi del 7 ottobre 2023, considerando anche i rischi che una tale conferenza avrebbe comportato dal punto di vista della sua strumentalizzazione politica e mediatica”.

Questa è la precisazione del rettore dell’Università Roberto Di Pietra alla nota dell’associazione Cravos. ” La qualità scientifica di due tra i relatori e l’impostazione della conferenza non sono state messe in discussione”, aggiunge.

Il senato accademico, continua, “nello svolgimento normale dei suoi lavori e dopo ampio dibattito mi ha chiesto di revocare l’iniziale autorizzazione, chiedendo agli organizzatori di programmare quanto prima una nuova data differente dal 7 ottobre. Crediamo che questo possa favorire il valore della conferenza e speriamo vivamente che si possa procedere all’individuazione di una nuova data”.

L’Università di Siena “ha già e in più occasioni manifestato le sue prese di posizione a favore della pace, del cessate il fuoco, della vicinanza alle popolazioni civili colpite, dell’esigenza di arrivare al riconoscimento dello stato palestinese. Molte espressioni utilizzate nel comunicato stampa diffuso dall’Associazione Cravos sono un modo eccessivo e distorto per interpretare la realtà ed a quelle non intendo fare riferimento”, conclude.