Accolta dal giudice di Genova l’eccezione presentata dai legali di Pierluigi Piccini e Antonino Monteleone. È stata ravvisata una scelta di rito errata e gli atti sono stati rimandati al pm. L’ex-sindaco e il giornalista erano stati indagati, insieme ad altre tre persone, dal procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati per l’intervista “rubata” in cui si parlava di festini a cui avrebbero partecipato i magistrati che indagarono sulla morte di David Rossi e che per questo avrebbero “insabbiato” l’inchiesta. Nel servizio, Piccini aveva detto che le indagini sulla morte del manager erano state “rabbuiate” per la partecipazione alle feste dei magistrati. Per i tre pm Nicola Marini, Antonino Nastasi e Aldo Natalini, la procura aveva chiesto l’archiviazione. Sulla morte dell’ex-capo comunicazione di Mps è tra l’altro a lavoro la commissione parlamentare d’inchiesta. Nella seduta di domani saranno decise le prime audizioni e dovrebbero essere sentiti alcuni commissari che lavorarono sul caso nella precedente legislatura.