Anche per i cittadini pakistani la Prefettura ha indetto, a inizio agosto, “apposite procedure di gara per l’attivazione di nuovi centri”. Questo ha comunicato il prefetto Maria Forte ad associazioni di volontariato, Comune, Asl e Arcidiocesi al tavolo odierno sul caso dei senza fissa dimora.
Presenti stamattina anche l’Arcivescovo Lojudice e l’assessore Apolloni a cui Forte ha riassunto le misure messe in atto per assicurare l’accoglienza anche ai cittadini pakistani nell’ambito della rete Cas, concretizzatesi con l’apertura di tre nuovi centri destinati ad ospitare tutti i richiedenti asilo che arrivano sul territorio provinciale.
Il Prefetto ha poi ricordato “quanto previsto dalla vigente normativa in materia, che rimette agli Uffici territoriali del Governo l’accoglienza di primo livello di cittadini stranieri che, giunti in Italia, fanno richiesta di protezione internazionale e successivamente assegnati a questa provincia nell’ambito di un riparto nazionale”, spiega una nota.
L’incontro si è concluso con il ringraziamento di Maria Forte verso Istituzioni e Terzo settore e con la presa d’atto sulle iniziative già messe in campo e di quelle che saranno oggetto nei prossimi giorni di successivi necessari approfondimenti tecnici.