Tempi brevi e certi per stanziare le risorse economiche e completare i lavori sulla Cassia: è quanto chiede la deputata Pd, Susanna Cenni, che ha presentato una nuova interrogazione al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per sollecitare gli interventi sull’importante asse viario della Toscana del sud.
A maggio scorso infatti, rispondendo a un’altra interpellanza urgente presentata dall’onorevole Cenni, il Governo aveva annunciato lo stanziamento dei 90 milioni di euro previsti per l’intervento e pochi mesi dopo, a settembre, la ministra De Micheli aveva ribadito l’imminente avvio degli appalti.
“Nonostante queste rassicurazioni e sebbene siano trascorsi mesi da tali dichiarazioni – afferma Cenni – ad oggi non è stato ancora emanato il decreto ministeriale per la ripartizione dei fondi stanziati dalla Legge di Bilancio 2020: è necessario, dunque, che il Governo ci dica con quali tempi e con quali atti si attiveranno le risorse stanziate e confermate, che chiarisca se saranno sufficienti a completare l’opera e stabilisca nel dettaglio quale sarà la tempistica per la realizzazione del lotto in questione”.
La statale Cassia è un’infrastruttura significativa per la viabilità e la sicurezza stradale di vasti territori della Toscana del sud e delle regioni limitrofe; il primo lotto, che va da Siena allo svincolo di Monteroni d’Arbia, è stato approvato da Anas addirittura nel 1989 ma realizzato solo in parte, a causa di ritardi causati dall’individuazione del tracciato e fallimenti delle imprese appaltatrici.
“La nuova strada di cui è stato realizzato soltanto il secondo lotto di 3,2 chilometri – conclude la deputata Pd – eviterebbe il transito all’interno di alcuni centri abitati e creerebbe un collegamento diretto a quattro corsie tra l’attuale Cassia e la E78 Grosseto-Fano. È necessario concludere i lavori, questo territorio non può più attendere”.