Sono iniziati nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione di una nuova rete idrica a servizio della località Colonna del Grillo, nel comune di Castelnuovo Berardenga. L’intervento conta su un investimento complessivo di circa 119mila euro da parte di AdF, Acquedotto del Fiora, e ha l’obiettivo di risolvere l’approvvigionamento idrico della località castelnovina, attualmente alimentata da pozzi privati non più in grado di soddisfare il fabbisogno idrico dei residenti. La fase di progettazione dell’opera, che si estende per oltre 2,2 chilometri di condotte, è stata portata avanti in stretta sinergia tra l’azienda e l’amministrazione comunale.
La nuova rete di distribuzione per Colonna del Grillo verrà alimentata dal serbatoio presente in località Ripalta e sarà costituita da tubazioni in pead, un materiale robusto, durevole e resistente, di vari diametri e dimensioni. Inoltre, verranno installate apposite valvole a tecnologia avanzata per il controllo della pressione in tempo reale, così da tarare il flusso idrico in base al fabbisogno del momento. Le dimensioni e la portata della nuova rete saranno, inoltre, in grado di garantire la fornitura di acqua anche in caso di incremento del numero di allacci. I lavori termineranno, salvo imprevisti, in due o tre mesi.
“Ho seguito a lungo lo sviluppo del progetto relativo a questa nuove rete acquedottistica – afferma Roberto Renai, presidente di AdF – e saluto con soddisfazione l’impegno dei cittadini, dell’amministrazione comunale e dell’azienda che, insieme, risponderanno a un’aspettativa a lungo attesa”.
“Questo intervento – aggiunge Alessandro Maggi, vicesindaco e assessore con delega ai servizi pubblici a rete – era atteso da tempo dai cittadini e dalle attività commerciali di Colonna del Grillo, attualmente servito esclusivamente da pozzi privati. La nuova rete idrica è stata possibile anche, e soprattutto, grazie a un contributo economico volontario da parte dei cittadini, attraverso il quale è stato sollecitato l’intervento di Acquedotto del Fiora sostenuto, in parte, anche da un contributo dell’amministrazione comunale. Questa sinergia tra Comune, cittadini ed ente gestore ha permesso una forte collaborazione e unità di intenti che ha portato all’avvio dei lavori. Un ringraziamento doveroso va ai privati, per la sensibilità e la pazienza dimostrata, e ad Acquedotto del Fiora, per aver inserito l’opera nella propria programmazione”.