Il Comune di Castelnuovo Berardenga conferma il sostegno alle attività economiche ed esercizi commerciali del territorio colpiti dall’emergenza Covid-19 e la ripartenza nel rispetto delle norme nazionali e regionali.
L’amministrazione comunale ha predisposto, infatti, un pacchetto di misure integrative rispetto a quelle economiche già messe in campo che prevede la concessione gratuita, fino al 31 ottobre 2021, di spazi pubblici maggiori rispetto a quelli ordinariamente concedibili e la messa a disposizione di manufatti e arredi urbani per agevolare la ripresa non solo degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, quali bar, ristoranti e pizzerie, ma anche di attività economiche e commerciali in genere. A questo si aggiunge la previsione della sospensione della Cosap fino al 31 ottobre, nel rispetto delle disposizioni ministeriali. Le domande per richiedere l’occupazione ex novo e/o in ampliamento di suolo pubblico possono essere presentate a partire da domani, giovedì 6 maggio, utilizzando il modulo disponibile sul sito del Comune di Castelnuovo Berardenga, www.comune.castelnuovo.si.it.
“Con questa misura a favore del tessuto commerciale locale – afferma Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga – abbiamo voluto rinnovare e rafforzare la presenza dell’amministrazione comunale di fronte alle pesanti conseguenze provocate dall’emergenza Covid-19 in numerosi settori sociali ed economici. La situazione generale è ancora difficile e tutti auspichiamo di vedere al più presto la luce in fondo a questo tunnel dopo mesi duri e difficili. Nel frattempo, siamo pronti a sostenere la ripresa delle varie attività supportando gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e tutte le altre attività economiche e commerciali del nostro territorio, che potranno contare, come avvenne lo scorso anno, su spazi pubblici gratuiti e agevolazioni tariffariL’atto adottato prevede la concessione ex novo e/o in ampliamento rispetto alle richieste presentate nel 2020 di aree pubbliche disponibili prospicienti o in prossimità dei locali interessati, compresi spazi verdi e parcheggi, rispettando la distanza media tra gli esercizi eventualmente prospicienti e organizzando la disposizione di tavoli, sedie, dehors e ombrelloni tenendo conto del decoro urbano, delle caratteristiche dei luoghi, delle esigenze di sicurezza veicolare e pedonale e della possibilità di transito dei mezzi di soccorso o di emergenza. Su richiesta degli esercizi pubblici, inoltre, il Comune può mettere a disposizione manufatti o arredi urbani per le attività di ristorazione che effettuano asporto, con gestione da parte loro delle misure di prevenzione igienico-sanitaria e utilizzo delle strutture esclusivamente nelle fasce orarie di apertura delle attività stesse.