Castelnuovo sempre più a tutela dell’ambiente con due nuove case dell’acqua

Continua l’impegno del Comune di Castelnuovo Berardenga a tutela dell’ambiente. Martedì 7 agosto, infatti, entreranno in funzione due case dell’acqua, una all’interno dell’ampio parcheggio del plesso scolastico “Elia Mazzei” in via delle Crete Senesi e l’altra a Quercegrossa, nei giardini degli impianti sportivi in via di Petrolio. Grazie a questo nuovo servizio ai cittadini, il Comune sarà in grado di ridurre, di circa 36mila chili l’anno, l’emissione di anidride carbonica generata dal trasporto su strada delle bottiglie in commercio, ammortizzando i consumi degli stessi scuolabus comunali, e di ridurre anche il consumo di rifiuti in plastica.

“La Casa dell’Acqua è un progetto sul quale l’amministrazione comunale, sempre sensibile alle iniziative che possano favorire l’ambiente, ha investito molto”. Commenta il vice sindaco, Fabrizio Nepi. “Oggi possiamo offrire ai nostri cittadini e ai turisti la possibilità di utilizzare un servizio all’avanguardia, rispettoso di precisi criteri tecnologici, normativi, etici e ambientali. Con le due istallazioni potremo, infatti, evitare l’acquisto di acqua in bottiglia proveniente da stabilimenti molte volte distanti e che comportano un notevole dispendio energetico. Ridurremo, inoltre, la quantità di rifiuti in plastica prodotti in media da una famiglia che è pari a circa 11 chili all’anno. Un ottimo risultato se si considera che solo il 35 per cento degli imballaggi in plastica sono raccolti in modo differenziato e avviati al riciclaggio”.

“Metteremo a disposizione di tutti – continua Nepi – un’acqua di livello superiore rispetto alle acque minerali in commercio, perché si tratta di un bene proveniente da una rete controllata in modo rigoroso dal punto di vista chimico, fisico e microbiologico dal gestore del servizio idrico e dall’Asl di competenza. Il servizio comporterà anche un risparmio per tutti: infatti sarà possibile prelevare acqua liscia o gasata al prezzo di 5 centesimi al litro rispetto ai 25 – 40 centesimi delle acque in commercio”.