Un finanziamento da quarantamila euro per celebrare i cento anni della Chigiana: questi i fondi in arrivo dal Ministero della Cultura che ha dato il suo riconoscimento al comitato che celebrerà il primo secolo dell’Accademia.
“La somma è tra le più alte che sono state versate ai comitati in Italia – ha osservato il direttore artistico Nicola Sani -. E noi aspettavamo da tempo questa notizia. Nel comitato celebrativo ci saranno figure di primo piano dal punto di vista musicale e istituzionale”.
Le risorse del Mic si aggiungono ai cinquantamila euro che il Comune ha stanziato pochi giorni fa. Le celebrazioni della Chigiana invece andranno avanti fino a buona parte del 2024. “Non faremo solo attività musicale – prosegue Sani- ma faremo tantissime iniziative. Stiamo già pensando di organizzare un importante convengo”.
Intanto proseguono gli eventi della Micat in Vertice e stasera ritorna il violinista americano Gil Shaham, vincitore del premio Chigiana nel 1992, di un Grammy Award e insignito della nomina di Instrumentalist of the year da Musical america
Il programma musicale della serata è dedicato a tre capolavori di Bach considerati fra i capisaldi della letteratura violinistica di ogni tempo – la Sonata n. 2 in la minore BWV 1003, e le Partite n. 2 in re minore BWV 1004 e n. 3 in mi maggiore BWV 1006 – al centro di un’acclamata registrazione di Shaham, che incorniciano una rosa di brani di tre esponenti della scena musicale statunitense contemporanea: Isolation Rag di Scott Wheeler (1964), dedicato a Gil Shaham e scritto nel periodo della pandemia, Violin Etude: Anger Management di Max Raimi (1956) e When the Violin della compositrice indo americana Reena Esmail (1983), ispirato al raag hindustano denominato Charukeshi.