Il Consiglio provinciale nella seduta di ieri (lunedì 27 giugno) ha approvato un ordine del giorno che dà un indirizzo contrario alla realizzazione di una centrale a biomasse di 12mw a Colle di Val d’Elsa. “Un impianto – spiega Fabio Panci, consigliere provinciale Pd – che non risponde ai criteri di sostenibilità a cui si ispira la programmazione dell’amministrazione provinciale di Siena, in particolare per quanto riguarda le emissioni in atmosfera, considerata anche la vicinanza all’abitato di Colle di Val d’Elsa”.
Impianto grande e troppo vicino al centro abitato. “Con l’approvazione dell’ordine del giorno – afferma Panci – esprimiamo preoccupazione per il progetto presentato, che prevede un impianto di grandi dimensioni e troppo vicino al centro abitato, sulla cui valutazione occorre grande prudenza, cautela e massimo rigore. La società Coll’Energia ha presentato nei giorni scorsi, per la seconda volta, la richiesta di autorizzazione per la realizzazione della centrale, dopo che nel dicembre 2010, lontano dai riflettori mediatici, gli uffici della Provincia di Siena non avevano dato avvio al procedimento di autorizzazione. La stessa valutazione è stata poi confermata e condivisa anche dal Comune di Colle di Val d’Elsa. L’autorizzazione a costruire la centrale deve quindi continuare ad essere negata, mantenendo un approccio di assoluta prudenza nella valutazione complessiva di ogni progetto di nuovi impianti. In questo contesto, come forze politiche ed istituzioni, dobbiamo continuare a garantire la massima attenzione su tutte le criticità inerenti il progetto, con particolare riferimento alle emissioni in atmosfera e all’effettiva possibilità di garantire l’approvvigionamento e la rinnovabilità della biomassa legnosa in un ambito di filiera corta per l’intero ciclo di vita dell’impianto”.
“ll Centrodestra – continua Panci – in consiglio provinciale non ha votato la mozione, dimostrando ancora una volta la lontananza dalle istanze del nostro territorio”.
Verso il nuovo Piano energetico “L’amministrazione provinciale di Siena – prosegue Panci – sta lavorando al nuovo Piano energetico e anche il recente risultato del quesito referendario sulle politiche energetiche ha dato indicazioni chiare sull’utilizzo delle diverse fonti di energia rinnovabili. Questa direzione è quella assunta dalla Provincia di Siena con il progetto Siena Carbon Free 2015. Riconosciamo che Rcr Cristalleria Italiana è uno dei siti produttivi più importanti del territorio provinciale e la sua salvaguardia e rilancio hanno sempre rappresentato una priorità per il territorio e per le azioni delle istituzioni. Tuttavia ogni azione di efficientamento energetico sarà promossa in un’ottica di sostenibilità e di massima garanzia per i cittadini – conclude il consigliere democratico – che sono e saranno sempre obiettivi primari degli enti locali”.