Un progetto di 7 chilometri, 4 su strade bianche ed il resto su bitumate, con un investimento di un milione e 200mila euro. Il comune di Sovicille e Centria, società di distribuzione del gruppo Estra, hanno presentato stamani il progetto di metanizzazione di Barontoli.
I lavori, che dovrebbero partire in autunno, coinvolgeranno gran parte del territorio di Sovicille e dovrebbero durare 250 giorni. Due sono gli interventi: il primo riguarderà l’estendimento di rete dalla località Pian dei Mori lungo la strada comunale “Cuove Barontoli Cerreto Selva”, il secondo invece interesserà la distribuzione dell’abitato di Carpineto lungo la medesima strada comunale. “Abbiamo ascoltato le richieste di tutti gli abitanti e alla fine abbiamo deciso di muoverci così”, sottolinea il tecnico area progettazione di Centria, Marco Paoletti.
Alla fine un ampio territorio che comprende le località appena citate sarà metanizzato. Il progetto include la realizzazione dell’impianto gas metano e dei relativi allacciamenti domiciliari, oltre 130 nuovi punti di riconsegna, oltre al ripristino definitivo dei manti stradali e della segnaletica orizzontale sulle viabilità manomesse. “Sui preventivi di allaccio che saranno pagati entro la messa in esercizio, prevediamo di fare uno sconto del 50% – spiega Massimo Marmorini, responsabile area progettazione Centria Reti Gas – . Il listino prezzi forfettario per gli allacciamenti è solitamente di 1600 euro, chi farà il preventivo prima della messa d’esercizio pagherà 800 euro”.
Soddisfatto il sindaco di Sovicille Giuseppe Gugliotti: “Abbiamo accolte le istanze di una comunità numerosa che fino ad adesso non aveva la fornitura di metano, questi lavori erano attesi da anni – afferma-. Sarà un lavoro importante che coinvolgerà diverse abitazioni ed anche luoghi dove sono presenti strutture ricettive”.
A concludere la conferenza l’ad di Estra Alessandro Piazzi: “Per noi è un’impresa impegnativa, ma ci rendiamo conto che dobbiamo lavorare anche per i cittadini dei nostri territori. Per noi portare il gas nelle piccole comunità rappresenta un successo. Il ruolo che ha Estra è anche quello di raccogliere le necessità che giungono dai territori ricercando soluzioni percorribili, quando è possibile e compatibile con le linee strategiche della società”.
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