Per la terza volta, da poco dopo le 14, la montagnola, nell’area boschiva di Cerreto a Merse, è in fiamme. Un mese fa andarono distrutti cinque ettari di terreno sotto alle fiamme e, qualche giorno dopo, furono trenta gli ettari bruciati di pineta( Un incendio che fu causato dalla mano dell’uomo, infatti furono trovati 5 diversi inneschi). L’area di 2mila ettari è pineta che di lì arriva fino al mare. Verosimilmente sono tanti anche i pini malati. Questo rende quel lungo percorso tra terra e mare una vera e propria polveriera, tanto da essere considerata dagli addetti ai lavori la zona più pericolosa della Toscana, per gli incendi. La zona è impervia e difficilmente raggiungibile a causa della mancanza di viabilità Ciò rende molto difficili le operazioni di spegnimento a terra. Sul posto sono già attive numerose squadre di volontariato, tre elicotteri regionali ed è in arrivo il direttore delle operazioni della Regione Toscana e personale dei Vigili del Fuoco oltre che un Canadair.I vigili del fuoco del Comando di Siena stanno intervenendo in un’area boscata a San Lorenzo a Merse dove stanno intervenendo anche 4 elicotteri della Regione e 2 Canadair dei Vigili del Fuoco.
Sul posto anche squadre di volontari AIB gestiti dalla SOUP della Regione Toscana. Al momento non ci sono immagini dell’intervento.