Cesarano (Fim Cisl): “Ora Banca Mps ha il dovere di aiutare i lavoratori Paycare”

“Banca Mps deve aiutare questi lavoratori. Effettueremo una raccolta firme che poi presenteremo a Rocca Salimbeni: l’istituto bancario non può voltarsi dall’altra parte e adesso deve aiutare queste persone, che in passato hanno anche lavorato per Mps, e che ora sono in difficoltà”. Si è vissuta una nuova pagina nella vicenda Paycare, con la manifestazione indetta dalla Fim Cisl e con il presidio in Piazza Salimbeni.

Rimane delicata la situazione dei dipendenti del gruppo di call center con sede a San Martino. Le offerte di buonuscita formulate dal gruppo hanno prodotto il risultato di quattro lavoratori che hanno accettato i 22 mila euro e hanno così salutato l’azienda. I dipendenti Paycare erano 44, oggi sono 40. L’impresa è “più leggera” ma al momento non c’è abbastanza lavoro nemmeno per queste quaranta persone, nonostante la commessa arrivata dalla Regione Lombardia.

Permangono quindi preoccupazione e nervosismo tra i lavoratori. Il segretario generale della Fim Cisl di Siena Giuseppe Cesarano si è detto dispiaciuto per l’assenza alla manifestazione di rappresentanti dell’amministrazione comunale, ha chiesto che prosegua l’impegno per trovare imprese che possano assorbire alcuni lavoratori e poi ha puntato l’indice su Mps. Che, ha detto Cesarano, ha il dovere di aiutare questi lavoratori.