Questa mattina il cardinale Augusto Paolo Lojudice, presidente della Conferenza Episcopale Toscana ha incontrato una delegazione del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL) della Toscana guidati dal presidente regionale, Pierandrea Vanni. L’incontro è stato l’occasione per presentare al presidente della CET le diverse iniziative di MCL Toscana in particolare sulla sicurezza sul lavoro con una particolare attenzione alla prevenzione come metodo per contribuire a evitare le tante, troppe tragedie delle morti bianche che stanno funestando quotidianamente tutto il Paese. Anche il tema delle aree interne è stato al centro del confronto, per trovare strategie comuni per restituire vitalità e centralità a molte comunità che altrimenti, private di servizi essenziali, rischiano di estinguersi. La pace e il fine vita sono stati altri argomenti al centro del dialogo che MCL Toscana ha voluto con il presidente della CET. Per la pace, è stata espressa la richiesta di intensificare ogni azione possibile per sostenere quanti stanno lavorando per raggiungere tregue durature in tante parti del mondo martoriate dalla guerra. Sul fine vita si è sottolineato l’importanza delle cure palliative che devono essere l’alternativa al suicidio medicalmente assistito. Su questo tema MCL Toscana ha proposto un progetto regionale per portare le cure palliative in ogni RSA e la creazione in ogni ASL di uno sportello dedicato alle famiglie per orientare e assistere le famiglie dei malati. Il presidente Vanni ha poi aggiunto che nel 2026 ci sarà un impegno particolare per la formazione legata soprattutto alla dottrina sociale della Chiesa.
Pierandrea Vanni era accompagnato dai presidenti provinciali di Firenze, Diva Gonfiantini, di Pistoia Luca Tognozzi, e di Prato Dario Ercoli, dai dirigenti provinciali di Siena Luigi Capezzuoli e Enzo Cettini e dal segretario regionale Umberto Viliani.
