L’amministrazione comunale di Chianciano Terme ha dato mandato al sindaco di procedere per vie legali tramite una denuncia querela contro un blog anonimo. Il sito è registrato a titolo gratuito, attraverso WordPress, ed è titolato ‘Chianciano pulita’.
Il blog, che contiene titoli come ‘Chianciano fallita’, ‘città in ginocchio’, ‘soldi pubblici spesi male’, ‘Chianciano nel baratro’. L’amministrazione valuta questi come attacchi dal carattere diffamatorio e denigratorio, volti a gettare discredito sull’attività politica dell’amministrazione comunale e sulla città stessa. La tesi del comune è che definire Chianciano in fallimento generi nell’opinione pubblica un’immagine negativa e sfavorevole che si ripercuota con conseguenze facilmente immaginabili sulla finalità turistica della cittadina termale.
Il blog, adesso al vaglio della polizia postale, riporta anche contenuti ritenuti diffamatori e non veritieri, volti, secondo il comune, a generare nei lettori la convinzione che l’amministrazione adoperi procedure illecite per favorire determinati soggetti.
Le affermazioni e le allusioni, giudicate gravissime lesioni alla reputazione dell’ente, travalicano, sempre secondo la tesi dell’amministrazione, di gran lunga i limiti della critica legittima. Il sito, peraltro, è stato largamente pubblicizzato dagli ‘anonimi’ tramite l’acquisto di spazi pubblicitari: pop-up e banner visibili in tanti altri siti consultati in una estesa fascia geografica.
L’amministrazione comunale ha presentato formale querela contro chiunque verrà individuato quale autore e proprietario del blog ‘Chianciano Pulita’, chiedendo al pubblico ministero di disporre specifiche indagini della polizia postale. Alla giustizia ordinaria sarà affidato il compito di stabilire se esista effettiva diffamazione, che è perseguibile come reato.