È un terzo mandato ricco di sfide quello di Giovanni Manetti, appena rieletto alla presidenza del Consorzio del Vino Chianti Classico. Il riconoscimento Unesco dell’area come paesaggio culturale, la difesa del territorio e la sostenibilità. Intanto per il 2024 ci sono ottime aspettative su qualità e quantità delle produzioni.
“Sono stato chiamato a rinnovare la disponibilità a guidare questo prestigioso Consorzio e sono molto contento della fiducia che tutta la compagine sociale nuovamente mi accorda.” – ha commentato Giovanni Manetti – “Accetto quindi volentieri questo impegno e, con rinnovato entusiasmo, spero di poter guidare il Consorzio e le nostre aziende socie per un altro triennio. Molte sono le sfide che ci attendono nei prossimi anni, per cui mi auguro di poter continuare con successo la strada intrapresa, contribuendo al consolidamento e alla valorizzazione ulteriore di una delle eccellenze del mondo vitivinicolo italiano e internazionale. Vorrei infine ringraziare i consiglieri che mi hanno affiancato fino ad oggi, coloro che sono stati riconfermati ma anche i nuovi eletti che sicuramente porteranno nuova linfa vitale e nuove idee in seno al nostro CdA. Un ringraziamento particolare lo rivolgo poi a tutti i viticoltori chiantigiani: è grazie a loro, infatti, se la nostra denominazione continua ad affermarsi e a crescere a livello mondiale. Ringrazio tutti, infine, per continuare a credere nella “casa comune”, che è il nostro Consorzio. La coesione è infatti, come più volte ho sottolineato, uno dei punti di forza della nostra denominazione: uniti si vince.”
PINETO (4-3-3): Tonti; Baggi, De Santis (20’ st Marafini), Ingrosso, Borsoi; Schirone (20’ st Pellegrino),…
Termina amaramente la stagione del Siena Fc, con il mancato ingresso nella zona playoff, tanto…
Vi piacerebbe entrare in un’enoteca prestigiosa, dove si possano comprare tutti i vini più rari…
Siena celebra Santa Caterina. Dall'omaggio floreale alla statua in via 25 aprile fino alle donazioni…
Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera di una nostra lettrice “Gentile direttore provo a rivolgermi…
Viviamo immersi in un'epoca che ha visto la tecnologia ridefinire ogni aspetto della nostra esistenza.…