Chiudono Scudieri e Mulino, Nannini: “Fa parte del nuovo piano industriale” . Sui locali c’è l’interesse di un investitore

Chiudono sia il caffè Scudieri che il ristorante Il Mulino in Piazza del Campo, a poco meno di tre anni dell’apertura. A confermarlo è anche Samuele Bernardini, segretario di Filcams Cgil.

“L’altra settimana, quando in città erano iniziati a girare un po’ di rumors, rispetto alla chiusura” delle due attività “io ho contattato la dirigenza aziendale”  di Caffetterie Nannini “per conoscere le soluzioni che potevano essere messe in campo. E per capire se rispetto ai rumors ci fosse della verità. La verità esiste e le saracinesche si sono chiuse”, le parole di Bernardini.

Quattordici i dipendenti delle due strutture che, fa sapere il sindacalista, “sono stati ricollocati delle altre strutture di proprietà dell’azienda”. Quindi Bernardini ammonisce: “L’attenzione è massima, visto che chiudono due locali in Piazza”.

I rumors sulle attività di Sielna intanto non si fermano e si susseguono le voci di possibili chiusure di altri locali. “Ad ora so solo che i quattordici dipendenti saranno ricollocati in altre strutture – è quanto afferma il sindacalista -. Non so se ci saranno ulteriori novità me teniamo sott’occhio la situazione”.

Per i due locali, che si trovano tra la curva del Casato e la Costarella, potrebbe esserci l’interesse di un imprenditore che avrebbe intenzione di aprire un’attività nella zona di Piazza del Campo.

Sul caso l’azienda comunica di aver avviato oggi “il proprio piano di razionalizzazione e conseguente sviluppo previsto nel nuovo piano industriale” . Caffetterie Nannini parla di risultati “gratificanti” per il Gruppo e assicura ” di proseguire speditamente nelle attività di ricerca e selezione di nuovi ed ulteriori profili da formare ed inserire nei locali”.

Le linee del nuovo piano dell’azienda saranno comunicate a fine giugno.