Sono state denunciate all’esito dei servizi straordinari di controllo del territorio, effettuati dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi – Chianciano Terme nel fine settimana, due persone entrambe residenti fuori regione, che avevano alterato la targa dei propri veicoli.
Gli agenti della Volante, hanno notato una moto sospetta in sosta in un parcheggio, nei pressi della zona industriale di Chiusi. Dal controllo della targa, è emerso che era stata alterata con un pennarello indelebile di colore nero.
A quel punto i poliziotti si sono appostati ed hanno atteso l’arrivo del proprietario, un uomo di origine umbra di 38 anni che, tornato a prendere il mezzo poco dopo, è stato identificato e denunciato.
La targa è stata sequestrata ed a carico dello stesso sono stati redatti alcuni verbali per molteplici violazioni al codice della strada.
A seguito della denuncia sporta presso gli Uffici di Polizia di Napoli, dal proprietario di un’auto al quale erano state notificate ingiunzioni di pagamento di pedaggi autostradali riferite a località da lui mai visitate, è stata individuata l’autovettura, che realmente era incorsa nelle violazioni, con le cifre alfanumeriche contraffatte, mentre transitava presso il casello autostradale di Chiusi.
Dai successivi accertamenti e in seguito ai riscontri effettuati sempre grazie all’attività di controllo del territorio, è stato verificato che il vero proprietario dell’auto con la targa contraffatta, un 33enne napoletano, era transitato nel territorio della valdichiana qualche giorno prima. L’uomo con numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio è stato denunciato.