La giunta Scaramelli, con apposita delibera, ha deciso di aderire allo sciopero generale di martedì 6 settembre. La decisione è stata assunta per esprimere il dissenso nei confronti delle decisioni dell’ultima manovra finanziaria, giudicate inique. E, più in generale, come segnale di forte disagio di fronte a schizofreniche politiche di tagli indiscriminati, specie nei confronti agli enti pubblici, che rischiano di limitare fortemente l’attività comunale.”La riduzione dei trasferimenti – osserva Scaramelli – mette a rischio servizi sociali e fondamentali livelli di assistenza. Occorrono riforme serie della pubblica amministrazione e, soprattutto, una politica più virtuosa specie in questo periodo di crisi, che sappia fare scelte in grado di tutelare al massimo i cittadini e le fasce più deboli, che incida sui veri sprechi e sulle fasce più abbienti della popolazione” . Il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli, con la fascia tricolore, parteciperà insieme ad una delegazione degli amministratori pubblici chiusini alla manifestazione prevista, a livello provinciale, a Siena.